Festa di Carnevale per bambini a tema “miti della Grecia"

Ecco un'idea originale e divertente per organizzare una festa di carnevale per bambini a tema mitologico. I miti dell’antica Grecia si prestano infatti a essere di ispirazione sia per i costumi di carnevale, sia per dei giochi di carnevale per bambini.

Come organizzare una festa di carnevale per bambini: partiamo dai costumi

Agli invitati è richiesto di scegliere come costume un vestito ispirato ai miti greci. Di base quasi sempre è sufficiente una lunga maglietta bianca con una cintura in vita, e poi ci si può sbizzarrire con gli accessori o i dettagli: i capelli per Medusa, l’arco con le frecce per Eros, la cetra suonata da Apollo dio del Sole, le saette di Zeus… Volendo chi organizza la festa può anche pensare a un momento iniziale di scelta dei costumi e vestizione, ma sarà divertente anche per gli ospiti pensare al proprio vestito, studiando un po’ prima il personaggio che vogliono rappresentare.

Lavoretti creativi: il Laboratorio delle Muse

Con l’album Sabbiarelli “Gli dei dell’Olimpo” e il basket con le 12 penne Sabbiarelli, si può organizzare un laboratorio creativo di colorazione dei personaggi. Le Muse erano le protettrici delle arti e ispiravano gli artisti. Vestiti come gli antichi greci, i bambini continueranno questo viaggio immersivo nel mondo della mitologia prendendo familiarità con i miti di Zeus, Eros, Afrodite, Selene e Poseidone. Una volta ultimati i quadretti, si possono appendere nella sala della festa, per rendere l’ambiente ancora più mitologico! Un consiglio: potete acquistare l’album utilizzando l’opzione Crea la tua combo: così avete più disegni a disposizione e anche le postazioni di gioco. In alternativa, come postazioni di gioco vanno bene dei vassoi o dei coperchi di scatole delle scarpe.

3 Giochi divertenti da fare a Carnevale a tema “Miti Greci”

Ci sono tanti giochi che si possono fare ispirandosi alle storie che abbracciano i miti della Grecia Antica. Non dimentichiamoci le Olimpiadi: ogni tipo di gara è lecito!
Per la festa di Carnevale vi proponiamo però qualche gioco più ispirato proprio alle leggende mitologiche.

1. Il tallone d’Achille

Legando un palloncino gonfiato a una caviglia di tutti i bambini presenti, si può giocare al “Tallone d’Achille”. Il tallone d’Achille, si sa, era il suo punto debole. La mamma di Achille lo immerse nel fiume Stige per renderlo invincibile, ma, afferrandolo per i talloni, questi restarono fuori dall’acqua e quindi non subirono la magica trasformazione. In questo gioco tutti i bambini hanno un tallone… pardon, un “pallone” d’Achille che può essere scoppiato. Scopo del gioco è proteggere il proprio tallone (il palloncino) e far scoppiare quello degli altri. Vince l’ultimo bambino che riesce a non far scoppiare il suo palloncino.

2. La mela d’oro
Un altro gioco molto divertente è quello della Mela d’oro. A Paride fu affidato il compito di dare la Mela d’Oro alla più bella tra le belle. Era, Atena e Afrodite offrirono a Paride diversi doni per ottenere la Mela, e lui alla fine scelse Afrodite, che gli promise l’amore di Elena di Troia. Nel nostro caso la Mela d’oro non sarà il pomo della discordia, nessuna guerra in vista, solo tanto divertimento. In una bacinella piena d’acqua vengono messe delle mele: i bambini devono afferrarle con la bocca, senza usare le mani, e portarle ognuno nella propria cesta, o nella cesta della propria squadra. Vince chi raccoglierà più mele. Per ovvi motivi consigliamo questo gioco solo se le temperature lo permettono o se non vi spaventano i pavimenti in casa bagnati.

3. L’occhio di Polifemo
E infine un ultimo gioco, adatto anche ai più piccoli, è quello dell’occhio di Polifemo. Polifemo, figlio di Poseidone, era un ciclope, un gigante con un solo occhio che perse a causa di Ulisse. Nel nostro gioco cercheremo di ridare la vista a Polifemo. Disegnate una sagoma con il gigante Polifemo su un cartoncino rigido, o anche solo il suo viso, se non avete un cartone abbastanza grande. Disegnate a parte l’occhio di Polifemo, dietro al quale andrete a mettere un pezzetto di nastro biadesivo. Uno alla volta i bambini vengono bendati e fatti girare su loro stessi, per perdere l’orientamento, e poi, guidati a voce dagli altri, dovranno cercare di rimettere l’occhio al gigante. Una rivisitazione del gioco della coda dell'asino in chiave mitologica.

Altre idee per feste in maschera

Sono tanti gli album Sabbiarelli dedicati al Carnevale: la loro colorazione con la sabbia può diventare un momento di gioco creativo durante la festa, un’attività che riporta un po’ di tranquillità, magari prima della torta o prima dello scarto dei regali. Le maschere degli album Sabbiarelli sono pensate per bambini dai 3 o dai 5 anni, ed esistono anche in formato “fascia”, indossabili sulla fronte, senza che coprano gli occhi. I bambini più piccoli spesso non amano le maschere da appoggiare sugli occhi, mentre si trovano bene con quelle per la fronte, perché non limitano la loro visuale e assomigliano più a dei cerchietti. Ecco gli album tra cui scegliere:

• Album Le maschere
• Album Le maschere 2
• Album Le mascherine
• Album Le maschere mostruose
• Album Le Fasciallegre